Si è svolta – in videoconferenza – la riunione del gruppo consiliare regionale PD (Tommaso Bori, Michele Bettarelli, Simona Meloni, Fabio Paparelli e Donatella Porzi) con Walter Verini, deputato e Commissario del partito.
Dalla riunione è stata ribadita con forza la necessità – davanti alla drammatica emergenza sanitaria che anche l’Umbria sta vivendo – di istituire al più presto in Regione una sorta di “cabina di regia”, nella quale la Giunta coinvolga anche la minoranza consiliare.
Questo avviene a livello nazionale, con il Governo Conte che ha coinvolto le forze di opposizione in confronti e tavoli di lavoro congiunti.
Questo avviene in Regioni come per esempio l’Emilia Romagna, dove il Presidente Bonaccini coinvolge nelle difficili scelte quotidiane i capigruppo di opposizione. L’obiettivo è uno solo: lavorare insieme davanti alla terribile situazione. Cercare insieme risposte ai bisogni dei cittadini, degli operatori sanitari, delle fasce più fragili, dei comuni. Bisogni di tutela della salute e anche di tutela sociale. E dare un segnale concreto che la Politica, in momenti come questi, è capace di mettere in secondo piano le polemiche che non risolvono i problemi.
E’ quello che il PD ha cercato di fare fine qui: a livello governativo e parlamentare e a livello di Consiglio regionale, raccogliendo criticitá e proposte del mondo sanitario, dei Comuni, assumendo un atteggiamento di responsabilità anche in occasione del voto sul bilancio, favorendo un iter rapidissimo, formulando proposte concrete votate poi in un ordine del giorno e con un voto di astensione al bilancio , fatto inedito nella storia della Regione da parte dell’opposizione.
Siamo stati attaccati con l’accusa di aver fatto e di fare polemica: onestamente non era questo il nostro fine. E noi abbiamo invece considerato inutile una polemica verso il Governo. Ora però si superi questa pagina e si faccia tutti insieme un – urgente – passo in avanti. Lo abbiamo chiesto in diversi modi nei giorni scorsi, e ora anche davanti all’aggravarsi quotidiano della situazione il PD, torna a chiedere alla Presidente della Regione di accogliere la nostra richiesta di incontro per aprire da subito una fase nuova, che – proprio come avviene in Emilia Romagna – coinvolga le forze di opposizione per costruire insieme, pur nella distinzione dei ruoli, ciascuno con le proprie responsabilità e competenze, soluzioni alle drammatiche emergenze sanitarie, economiche e sociali che la pandemia ha provocato anche in Umbria.