Parità di genere

La violenza è la manifestazione più estrema delle disuguaglianze di genere.

Occorre un’azione trasversale per rafforzare le misure di prevenzione e contrasto, a partire dall’educazione nelle famiglie e nelle scuole per contrastare gli stereotipi di genere fino alla promozione dell’uguaglianza di opportunità attraverso politiche e leggi che favoriscano la parità retributiva, l’accesso all’istruzione e alle opportunità di lavoro, nonché la partecipazione equa nelle decisioni politiche ed economiche, per incentivare il rispetto e l’empowerment delle donne in tutti i settori della società.

Dobbiamo affrontare la violenza di genere attraverso una raccolta puntuale dei dati per analizzare il fenomeno, campagne di sensibilizzazione, servizi di supporto per le vittime, formazione per gli operatori e leggi rigorose.

In questa prospettiva continuo a dialogare in maniera costruttiva per la realizzazione di progetti e azioni a favore di una reale eguaglianza fra uomini e donne, sia in Europa, come rappresentante della Commissione Sedec del Comitato delle Regioni, sia in Umbria come consigliere regionale che ha voluto ed ottenuto l’istituzione di una Commissione d’inchiesta contro il femminicidio ed ogni violenza di genere.