I fondi europei associati alla cultura per riqualificare e ridare vita al patrimonio dismesso e alle aree degradate dei territori.
Su questo tema ci siamo confrontati con i colleghi del gruppo Renew a Bruxelles, anche in relazione all’impatto che può avere un titolo qual’e quello della Capitale Europea della Cultura. Tra le tante opere di riqualificazione in Umbria, abbiamo esaminato il progetto che ha trasformato da carcere a museo la Rocca Albornoziana di Spoleto, oggi un luogo culturale di grande attrazione per i cittadini e per i turisti.
Questo risultato è stata reso possibile, tra l’altro, grazie agli interventi attuati con la Programmazione Obiettivo 2 1994-1999 perseguita nel 2000-2006 e con il Por Fesr 2014-2020. La sinergia tra Comune di Spoleto, Regione Umbria e Mibact, ha portato ad acquisire negli anni oltre 30 milioni – una gran parte comunitari – per l’intervento di recupero complessivo, a testimoniare l’importanza di saper cogliere le opportunità offerte dai Fondi UE, nonché il lungo lavoro di progettazione e ricerca dei fondi stessi che sta dietro ad opere come questa.